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Real Bosco di Capodimonte, 40.8741 – 14.2504
Parco urbano
Dicembre 2014 – in corso
L’obiettivo è l’implementazione di stazioni integrate di monitoraggio climatico-ambientale per misurare i flussi di diversi gas serra e inquinanti, molti dei quali nocivi per la salute dell’uomo e delle piante. Il sito ha il fine di definire se l’area verde in cui è installata rappresenta una fonte o un pozzo di carbonio e se le concentrazioni di altri inquinanti possono raggiungere valori potenzialmente allarmanti. Questo caso di studio rappresenta un’interessante e rara opportunità per indagare le interazioni tra vegetazione urbana, inquinanti antropici e composti fotochimici secondari, in una città italiana densamente popolata, che conta quasi un milione di abitanti
Il parco urbano, che si estende per un’area di 134 ettari, sorge su una collina ventilata che domina l’intero golfo di Napoli e ricopre un’importante valenza storica, culturale ed ecologica. L’area di studio è caratterizzata da un clima mediterraneo e da una vegetazione appartenente alla Macchia mediterranea e ai tipici ambienti boschivi, ma risulta arricchita da numerose specie esotiche. La stazione si trova sul tetto della chiesa di San Gennaro, ad un’altezza complessiva di 26 m
Componenti del vento, CO2, H2O, CH4, O3, particolato atmosferico, NO, radiazione globale, precipitazioni, temperatura dell’aria e umidità relativa, pressione atmosferica barometrica
Reazione di trasferimento di protoni
Consiglio nazionale delle ricerche – Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri (Cnr-Iret)
Consiglio nazionale delle ricerche, Ministero dell’Università e della Ricerca
